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Infermieri in evidenza al congresso ESMO di Parigi

giovedì 29 settembre 2022

I professionisti del CRO hanno presentato i risultati di uno studio sui meccanismi di coping e resilienza degli infermieri durante la pandemia

ESMO Parigi infermieri CRO

Gli infermieri del Centro di Riferimento Oncologico hanno partecipato attivamente alla conferenza dell’European Society of Oncology Nursing (EONS15), svoltasi a Parigi dal 10 al 12 settembre in collaborazione con il Congresso ESMO-European Society for of Medical Oncology 2022. Focus di quest’anno è stata la qualità delle cure nel trattamento del cancro, con particolare riferimento alle esperienze di eccellenza nell’attività infermieristica.

I professionisti avianesi hanno presentato i risultati di uno studio multicentrico sulle strategie di coping e resilienza degli infermieri durante la pandemia da Covid 19; i dati sono stati raccolti presso il Cro di Aviano e il Presidio Ospedaliero Universitario dell’Azienda Friuli Centrale. La ricerca, che ha esplorato, in particolare, l’esperienza individuale degli infermieri nell’affrontare i cambiamenti lavorativi, organizzativi e relazionali degli ultimi due anni, è stata illustrata dalla dott.ssa Lucia Cadorin (Centro Attività Formative), sotto la guida della dott.ssa Sonja Cedrone (Direzione delle professioni sanitarie) e con la collaborazione della dott.ssa Cristina Mazzega Fabbro e il contributo statistico del dott. Jerry Polesel (Epidemiologia oncologica).

Altre tematiche emerse durante il Congresso riguardano il ruolo che i social media, in particolare di Whatsapp, hanno avuto durante l’emergenza pandemica nella formazione degli infermieri che lavorano nei contesti di onco-ematologia, dove più rigide erano le limitazioni rispetto ai contatti con l’esterno. Di particolare rilievo anche le strategie di supporto e comunicazione utilizzate dagli infermieri operanti in reparti oncologici verso i pazienti in fine-vita.

Altro elemento chiave riguarda le riflessioni sul ruolo dell’infermiere nell’ambito dei programmi di gestione del dolore oncologico e del supporto ai parenti dei pazienti in fase di fine-vita. Per i giovani infermieri, infine, sono stati proposti standard di riferimento in grado di sostenere la formazione dei nuovi assunti grazie al confronto con mentor, alla partecipazione a eventi formativi, alla proposta di attività di ricerca e all’inserimento in società scientifiche nazionali e internazionali che possano alimentare confronti e relazioni professionali.