Riabilitazione e cure palliative, le novità del CRO
In occasione della Giornata nazionale del Sollievo, presentiamo il percorso personalizzato di riabilitazione oncologica e l’ambulatorio Cure simultanee
La Giornata nazionale del Sollievo, promossa dal Ministero della Salute con la Fondazione Gigi Ghirotti per sensibilizzare la società civile al sollievo dal dolore fisico ed emotivo, si celebra ogni anno l'ultima domenica del mese di maggio. Il Centro di Riferimento Oncologico aderisce all’iniziativa segnalando due recenti innovazioni a favore dei pazienti in tema di riabilitazione e cure palliative.
Presso gli ambulatori della struttura di Medicina del dolore clinica e sperimentale, diretta dal dott. Luca Miceli, viene proposta la riabilitazione per pazienti oncologici in cura al CRO, studiata in particolare per le donne affette da tumore al seno. I percorsi di riabilitazione vengono costruiti su misura grazie ad analisi cinematiche svolte con elettromiografi di superficie, sensori inerziali e telecamere optocinetiche, e all’analisi della componente muscolare dell’arto operato, ottenuta attraverso dati impedenziometrici, dinamometrici ed ecografici. Grazie alla personalizzazione, la riabilitazione del paziente e il suo reinserimento familiare, sociale e lavorativo può avvenire nel modo più efficace e rapido possibile.
Al Dipartimento di oncologia medica diretto dal prof. Fabio Puglisi è stato invece creato un ambulatorio dedicato alle Cure simultanee coordinato dal dott. Simon Spazzapan (responsabile dell’Ufficio Clinical Trial) e dal dott. Davide Lombardi (team leader del Gruppo Multidisciplinare Oncologico Cure Palliative). L’ambulatorio integra le cure oncologiche (immunoterapia, terapia target e chemioterapie) con le cure palliative intese come terapie di supporto finalizzate al controllo dei sintomi, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dei pazienti oncologici e facilitare l’aderenza alle terapie. Diversi studi hanno dimostrato come un’attivazione precoce delle cure palliative possa contribuire a favorire la sopravvivenza dei pazienti.
Nell’ambulatorio di Cure simultanee opera un’équipe multidisciplinare composta da nutrizionisti, farmacisti, infermieri, psicologi, radioterapisti, terapisti del dolore e oncologi. I vari specialisti collaborano secondo un approccio olistico alla persona, per individuare e cercare di dare risposta ai bisogni dei pazienti, non solo dal punto di vista prettamente organico, ma anche psicologico, sociale e spirituale. L’accesso è proposto dal team di oncologi che ha in carico i pazienti e per il momento sta interessando soprattutto persone affette da tumori gastrointestinali e mammari.