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Avvio cantiere per nuovo acceleratore lineare

lunedì 27 maggio 2024

Dal 29 maggio previsti lavori di adeguamento in Oncologia radioterapica, grazie ai fondi PNRR

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Al Centro di Riferimento Oncologico stanno per partire i lavori di adeguamento dei locali per l’installazione di un nuovo acceleratore lineare e di accessori all’avanguardia da destinare al reparto di Oncologia radioterapica, dove vengono trattati 2.100 pazienti all’anno. L’investimento – per un totale di € 3.327.800 – è reso possibile acquisito grazie ai fondi europei NEXTGENERATION EU (nell’ambito del PNRR) e all’integrazione di fondi regionali.

Il nuovo acceleratore, modello Truebeam Versione 3.0, permetterà di eseguire trattamenti avanzati come la radioterapia IMRT Sliding Window, IGRT, VMAT e la terapia stereotassica ad arco ad alto dose-rate. Queste tecniche consentono l’erogazione di trattamenti di precisione in poche frazioni, migliorando significativamente l'efficacia e la sicurezza per i pazienti.

Avrà inoltre la possibilità di gestire il movimento respiratorio durante i trattamenti, sincronizzando il respiro del paziente all'erogazione della radioterapia, con una maggiore precisione della radioterapia erogata. Grazie al sistema ottico di allineamento del paziente che rileva la superficie cutanea e alle avanzate tecnologie di imaging 2D e 3D, sarà possibile garantire un posizionamento più accurato e un monitoraggio costante durante tutte le sedute di trattamento, migliorando notevolmente il risparmio dei tessuti sani e la qualità dei risultati terapeutici.

Dal punto di vista clinico, l’acceleratore verrà utilizzato per trattare diverse patologie in vari distretti del corpo, compresi encefalo, distretto ORL, mammelle, polmoni, addome e pelvi. Potrà inoltre essere adoperato per trattamenti stereotassici di precisione su corpo e cervello, anche in una singola seduta.

I lavori di adeguamento dei locali collocati in Oncologia radioterapica inizieranno il 29 maggio. La durata complessiva dell’intervento sarà di nove mesi e la messa in esercizio a regime della nuova apparecchiatura è programmata per febbraio 2025. Durante il cantiere sono state predisposte le misure organizzative adatte a ridurre l’interferenza con le attività sanitarie garantite per i pazienti.