Fiorentina sotto le stelle sostiene il CRO
L'iniziativa dell'Associazione Vega Foundation tra Buja, Moimacco e Mortegliano ha permesso di donare oltre 36mila euro
Si è conclusa ufficialmente l'edizione 2024 di 'Fiorentina sotto le stelle', evento solidale promosso da Vega Foundation. Gli organizzatori, infatti, hanno consegnato ai vertici del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano l'importante cifra raccolta a favore dell'istituto, pari a 36.125 euro. A ricevere l'assegno il direttore generale Francesca Tosolini, il direttore scientifico Silvia Franceschi, Maurizio Mascarin, direttore dell'Oncologia radioterapica, e Federico Navarria, medico dell'Oncologia radioterapica.
I fondi raccolti - è stato precisato - serviranno per l’acquisto di apparecchiature e strumentazioni di supporto ai trattamenti, migliorando la qualità delle cure dei pazienti dell'Oncologia radioterapica.
Alla consistente donazione hanno contribuito i tantissimi partecipanti, non solo nella tradizionale location di Monte di Buja. Altre due cene, infatti, si sono svolte in contemporanea a Villa de Claricini a Bottenicco di Moimacco, grazie all'impegno del Lions Club di Cividale-Manzano, e da Nando a Mortegliano, da sempre vicino all'associazione.
Vega Foundation opera da 13 anni nel campo del volontariato. Nelle ultime edizioni, 'Fiorentina sotto le stelle' ha deciso di sostenere esclusivamente l'attività del CRO, con donazioni che sono cresciute anno dopo anno, permettendo di devolvere complessivamente oltre 100mila euro all'istituto avianese.
"I risultati ottenuti con impegno e costanza da parte di questa associazione, ma anche di tutte le altre realtà di volontariato che si spendono per il CRO, ci confermano quanto sia cruciale non solo sostenere il terzo settore, ma riconoscerne la centralità nel sistema delle relazioni sociali", è il commento dell'assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi. "Il coinvolgimento delle attività di volontariato nel supporto al progetto di salute del singolo e della comunità è un valore strategico per affrontare la tempesta perfetta che interessa la società intera, ancora prima del sistema salute: crisi demografica, carenza di risorse umane. Per questo rendiamo merito al grande sforzo fatto dalle associazioni guardando anche ai risultati che sono state in grado di raggiungere".