La Linea di ricerca 3 "Neoplasie oncoematologiche: dalla ricerca all’applicazione clinica" si articola in 4 progetti.
1. Patologie linfoproliferative a cellule B mature: caratterizzazione multiparametrico-funzionale per l’identificazione di nuovi marcatori prognostico-predittivi e target terapeutici
Referente: Valter Gattei, direttore Oncoematologia clinico sperimentale
Altri Enti coinvolti:
- Università degli studi di Trieste
- Università degli studi di Udine
- International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB) di Trieste
- Università degli studi di Tor Vergata di Roma
- Università degli studi di Catania
- IRCCS Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma
- Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma
- Università del Piemonte Orientale di Novara
- IRCCS Centro di Riferimento Oncologico di Basilicata (CROB) di Rionero in Vulture
- Istituto Oncologico della Svizzera Italiana di Bellinzona (Svizzera)
- MD Anderson Cancer Center Houston, Texas (Stati Uniti)
- Mayo Clinics, Rochester, MN (Stati Uniti)
- NIH Bethesda MD (Stati Uniti)
- Università di Ulm (Germania)
- Università di Freiburg (Germania)
2. Patologie linfoproliferative a cellule B mature: protocolli terapeutici convenzionali e innovativi
Referente: Michele Spina, direttore Oncologia medica e dei tumori immuno-correlati
Altri Enti coinvolti:
- Centri onco-ematologici nazionali appartenenti alla rete della Fondazione Italiana Linfomi
- Università Magna Graecia di Catanzaro
- Università degli studi di Padova
- Laboratorio di Terapie cellulari avanzate "Lanzani" di Bergamo
- Laboratorio di Terapie cellulari avanzate "Stefano Verri" dell'Ospedale San Gerardo di Monza Brianza
- Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori di Meldola
- University of California San Diego, CA (Stati Uniti)
3. Patologie linfoproliferative a cellule B mature: impatto di fattori legati all’ospite
Referente: Maurizio Mascarin, responsabile Area giovani e Radioterapia pediatrica
Altri Enti coinvolti:
- Centri onco-ematologici nazionali appartenenti alla rete dell'Associazione Italiana Ematologia e Oncologia Pediatrica
- Fondazione Italiana Linfomi
4. Mieloma multiplo: dai protocolli chemio-immunoterapici e cellulari guidati da profili immunofenotipico-molecolare (medicina di precisione) alle nuove tecnologie riabilitative
Referente: Mariagrazia Michieli, responsabile Oncoematologia, trapianti emopoietici e terapie cellulari
Altri Enti coinvolti:
- Azienda Sanitaria universitaria Friuli Centrale (ASU FC), Clinica ematologica
- Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI), SC Ematologia
- INAIL, Dipartimento di Medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (DiMEILA)
- Università Magna Graecia di Catanzaro
- Università degli studi di Padova
- Laboratorio di Terapie cellulari avanzate "Lanzani" di Bergamo
- Laboratorio di Terapie cellulari avanzate "Stefano Verri" dell'Ospedale San Gerardo di Monza Brianza
- Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori di Meldola
- Fondazione Gruppo Italiano Malattie EMatologiche dell’Adulto (GIMENA)
- European Group for Bone Marrow Transplant (EBMT)
- Gruppo Italiano per il Trapianto di Midollo Osseo, cellule staminali emopoietiche e terapia cellulare (GITMO)
- Gruppo Triveneto per il mieloma