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Venerdì 17 settembre si celebra la terza Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita, promossa dal Ministero della Salute, dalla Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dall'ISS, dall'AIFA e dall'AGENAS. 

L’iniziativa rientra tra le azioni suggerite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità: il 17 settembre di ogni anno, coincide, infatti, con la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti (World Patient Safety Day), istituita per «esortare tutte le amministrazioni pubbliche a sostenere l'attenzione e l'informazione sul tema della sicurezza dei pazienti».

Gli obiettivi della giornata sono migliorare la comprensione globale della sicurezza dei pazienti, aumentare l'impegno pubblico nella sicurezza dell'assistenza sanitaria e promuovere un'azione globale per prevenire e ridurre i danni evitabili nell'assistenza sanitaria.

Il tema scelto per quest'anno dall'OMS è l’assistenza materna e neonatale sicura, un tema al quale aderisce anche la Regione Friuli Venezia Giulia attraverso iniziative organizzate dalle aziende del sistema sanitario regionale. 

Per quanto riguarda il Centro di Riferimento Oncologico, l'impegno nel garantire cure sicure e di qualità si realizza attraverso varie attività, tra le quali possiamo ricordare: 

• le azioni di sorveglianza, monitoraggio e controllo dell'infezione da Coronavirus con l'attivazione del triage per dipendenti e utenti, una misura impegnativa per i pazienti e per gli operatori, ma che grazie alla collaborazione di tutti ha dimostrato di funzionare e di mettere in sicurezza personale e utenti.
• la prevenzione e il controllo delle infezioni attraverso l’adesione al programma e agli obiettivi della Rete Cure Sicure FVG: la Rete coordina e governa, in forma integrata, le attività connesse alla sicurezza delle cure e vede il coinvolgimento attivo dei cittadini attraverso alcune delle loro associazioni, delle organizzazioni e dei professionisti che operano nella sanità (dalle aziende sanitarie, alle strutture private convenzionate con il Sistema Sanitario Regionale, alle farmacie di comunità).
• la partecipazione al programma regionale per l'Uso prudente degli antibiotici (Antimicrobial stewardship) e per la prevenzione e controllo delle infezioni correlate all’assistenza, un programma che si realizza attraverso l’attuazione uno studio di prevalenza, l’adesione ai bundle, il monitoraggio della adesione ai protocolli relativi all’igiene delle mani, di sicurezza del farmaco e infine al superamento della contenzione e violenza a danno degli operatori.

In occasione della Giornata del 17 settembre, sarà distribuito a tutti gli utenti in entrata al CRO un segnalibro celebrativo.