Il CRO aderisce alla campagna Make Sense
L’istituto avianese partecipa alla settimana di sensibilizzazione e prevenzione sui tumori della testa e del collo con visite multidisciplinari gratuite

Il Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, assieme all’Azienda sanitaria Friuli Occidentale (ASFO), aderisce alla campagna Make Sense, nata nel 2013 per far conoscere i tumori della testa e del collo e aumentare nella popolazione la consapevolezza sui sintomi e sui fattori di rischio. L’iniziativa internazionale, in programma dal 15 al 20 settembre, è promossa dalla Società Europea dei Tumori Testa Collo (EHNS - European Head and Neck Society) e da AIOCC, l’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica.
I tumori della testa e del collo rappresentano il settimo cancro più diffuso in Europa: delle 9.750 persone a cui è stato diagnosticato in Italia nel 2022, 3.800 sono decedute (dati AIRTUM). Si riscontrano più spesso negli uomini, colpiti con un’incidenza dalle due alle tre volte più alta rispetto alle donne, e nelle persone con più di 40 anni di età, sebbene le diagnosi stiano aumentando anche tra gli Under 40 e nelle donne.
Sono tumori spesso ‘dimenticati’ perché difficili da trattare e da comunicare. I principali fattori di rischio per lo sviluppo della malattia (in particolare per i tumori del cavo orale, dell’orofaringe, dell’ipofaringe e della laringe) sono alcol e tabacco, che causano circa il 75% dei casi; le persone che fanno uso di entrambi corrono rischi esponenzialmente più alti. Da non sottovalutare, poi, il Papilloma Virus Umano (HPV), responsabile di alcuni tipi di tumori cervico-cefalici, in particolare i carcinomi orofaringei.
I SINTOMI. Nonostante la loro gravità e la crescente diffusione, la consapevolezza dei sintomi è ancora molto arretrata. La formula fondamentale è il motto 1PER3: se anche solo uno dei sintomi si manifesta in maniera continuativa per tre settimane è necessario rivolgersi al medico.
I campanelli d’allarme sono:
- dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca;
- dolore alla gola;
- raucedine persistente;
- dolore e/o difficoltà a deglutire, gonfiore del collo;
- naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso.
Riconoscere i sintomi è fondamentale per sconfiggere la malattia: nei pazienti che ricevono una diagnosi precoce il tasso di sopravvivenza è dell’80-90% (se non è presente interessamento linfonodale, che determina una netta riduzione della sopravvivenza). Questo dimostra come una diagnosi tempestiva possa aumentare le probabilità di guarigione e la qualità di vita dei pazienti.
LA CAMPAGNA. Il Gruppo multidisciplinare di patologia ORL del CRO di Aviano e dell'Ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone (ASFO) ha aderito all'iniziativa Make Sense con una giornata ad accesso libero dedicata alla diagnosi precoce, a cura degli specialisti di Otorinolaringoiatria, Oncologia radioterapica e Oncologia medica. Mercoledì 17 settembre, dalle 16 alle 19, si potrà accedere liberamente alle visite negli ambulatori 11 e 12 dell’Oncologia radioterapica (al primo piano dell’Istituto). Per informazioni, è possibile contattare il numero 0434-659146.