Bike to CRO, in bici al lavoro
Prosegue l’esperienza di mobilità sostenibile e promozione della salute già adottata da 50 dipendenti dell’Istituto

Vengono al lavoro da Aviano, Fontanafredda, Sacile, Cordenons, Pordenone, Roveredo in Piano, Polcenigo, Budoia, Porcia, Montereale, Maniago, Frisanco, Fanna e Casarsa i circa 50 dipendenti del Centro di Riferimento Oncologico che hanno scelto la bicicletta come mezzo di trasporto. Magari non tutti i giorni, ma abbastanza da macinare in quattro anni 71.584 chilometri in 4.872 trasferimenti, pari a quasi 14 tonnellate di biossido di carbonio e 5600 litri di carburante risparmiati.
Lo scopo è duplice: promuovere il benessere e la prevenzione dei tumori grazie all’attività fisica da un lato e l’ecosostenibilità dall’altra. Dopo un periodo di sosta forzata in seguito all’emergenza Covid, è finalmente ripartita la carovana di Bike to CRO, il progetto di ciclabilità sostenibile casa-lavoro promosso dal circolo ricreativo di Istituto, l’associazione Plais.
Nei giorni scorsi sono state consegnate le nuove divise ufficiali per i partecipanti, realizzate con il sostegno economico di Friulovest Banca e della società di mutuo soccorso Credima. All’incontro, a cui ha preso parte il direttore scientifico del CRO Silvia Franceschi, hanno partecipato il presidente di Friulovest Banca Lino Mian, il presidente di Credima Giorgio Siro Carniello e i dipendenti dell’Istituto che prendono parte al progetto Bike to CRO.
- Riparte il progetto Bike to Cro con il sostegno di Friulovest Banca (YouTube) (il link apre una nuova finestra)