A lezione sul linfoma di Hodgkin
Giovedì 27 novembre, alle 15, il CRO ospita la presentazione del libro del professor Antonino Carbone che raccoglie decenni di ricerche ed esperienze cliniche
Nonostante la sua incidenza relativamente bassa rispetto ad altri linfomi, il linfoma di Hodgkin ha suscitato notevole interesse nell’ematologia oncologica grazie alla sua biologia peculiare, all’elevata curabilità e alla buona risposta ai trattamenti, anche negli stadi avanzati. Caratterizzato dalla presenza delle cellule tumorali all’interno di un microambiente infiammatorio, costituisce un affascinante modello d’interazione tra tumore e sistema immunitario.
A questa neoplasia è dedicato il libro Hodgkin Lymphoma: From Morphological and Functional Observations to Immune-Therapies del professor Antonino Carbone, basato su decenni di ricerche originali effettuate al Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, sull’esperienza clinica e sulla sintesi della letteratura più rilevante nel campo. L’obiettivo di questa monografia non è solo documentare i progressi scientifici, ma anche offrire riflessioni utili su come queste scoperte possano guidare e migliorare la cura dei pazienti.
Il volume sarà presentato giovedì 27 novembre, alle 15, nell’Aula 1 della Direzione scientifica dell’IRCCS avianese. “Il libro – spiega il professor Carbone - è concepito per essere un riferimento per gli specialisti e una risorsa educativa per specializzandi e ricercatori. Tutti i capitoli sono supportati da una lista curata di riferimenti che comprende studi fondamentali, revisioni autorevoli e ricerche originali, ma anche tabelle, immagini e grafici. È importante sottolineare che questo libro è stato ideato e realizzato senza alcun interesse commerciale: tutti i proventi, infatti, saranno devoluti al CRO di Aviano e all’associazione LILT - Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Pordenone per sostenere la ricerca sul cancro”.
“Mi auguro sinceramente – conclude Carbone - che questo lavoro possa fornire a clinici, ricercatori e studenti una solida base per comprendere il linfoma di Hodgkin, dalla sua morfologia microscopica alle più recenti innovazioni nelle immunoterapie, e contribuisca, in ultima analisi, a migliorare gli esiti dei pazienti affetti da questa malattia”.
L’AUTORE. Antonino Carbone ha ricoperto numerosi ruoli accademici e di leadership; è stato professore di Anatomia Patologica presso le Università di Udine, Padova e Milano, direttore scientifico del CRO e direttore del Dipartimento di Patologia del CRO e della Fondazione Istituto Nazionale Tumori – IRCCS di Milano. È stato, inoltre, membro di due gruppi di lavoro dello IARC, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro. Attualmente è presidente del Comitato italiano per la stadiazione TNM dell’UICC (Union for International Cancer Control) e membro del Comitato scientifico dell’EORTC Pathobiology Group, della Fondazione Italiana Linfomi (FIL) e dell’American Society of Hematology.
Continua a svolgere attività di consulenza scientifica per CRO e ASFO e, in qualità di anatomopatologo, fa parte della task force dedicata alle patologie oncologiche della LILT, oltre a essere presidente della sezione provinciale pordenonese dell’associazione.