Patologie

Tumori del polmone

I tumori del polmone sono una delle neoplasie più frequenti, soprattutto per il collegamento con l’abitudine al fumo.

Che cos'è

L’andamento dei tumori del polmone è in calo per il sesso maschile, in corrispondenza a una riduzione dell’abitudine al fumo, mentre è in aumento nel sesso femminile. La fascia di età più colpita è quella dopo i 65 anni. Nel 20 per cento circa dei casi i tumori del polmone riguardano i non fumatori, per probabili cause genetiche e ambientali ancora da confermare.

Esistono due diverse forme di tumore del polmone: quello a piccole cellule (che rappresenta circa il 15 per cento del totale) e quello non a piccole cellule (circa l’85 per cento del totale). Di quest’ultimo, il più frequente è l’adenocarcinoma che presenta delle sottocategorie sulla base di specifiche mutazioni genetiche che avvengono nelle cellule tumorali, non ereditate né ereditabili. Le mutazioni inducono la produzione di proteine anomale che stimolano la proliferazione cellulare e possono essere inibite da opportuni farmaci.

Segni e sintomi

I sintomi più comuni nei tumori al polmone sono tosse, mancanza di respiro, facile affaticamento e abbassamento della voce. Ci possono inoltre manifestare perdita di peso, dolori toracici e in altre sedi, comparsa nelle mani di ippocratismo digitale (o dita a bacchetta di tamburo). Se a essere colpita è la testa, possono verificarsi vertigini, crisi epilettiche e mal di testa.

Fattori di rischio e prevenzione

Importante fattore di rischio per lo sviluppo dei tumori al polmone rimane il fumo di sigaretta. Ai fini della prevenzione è fondamentale astenersi dal fumo o smettere quanto prima.

Diagnosi

La diagnosi dei tumori al polmone richiede sia metodiche di immagine (quali TC del torace e PET/CT) per localizzare la malattia, che biopsie necessarie per confermare la diagnosi. La biopsia si può ottenere attraverso broncoscopia, se il nodulo è raggiungibile dai bronchi principali, o mediante biopsia TC-guidata del nodulo.

Cure e trattamenti presso il CRO

Nel 30 per cento dei casi il tumore del polmone non a piccole cellule è operabile dalla diagnosi. Il paziente con tumore a piccole cellule invece non si sottopone a intervento chirurgico.

Nella maggior parte dei casi il tumore (sia a piccole che non a piccole cellule) richiede un trattamento integrato di chemioterapia, radioterapia e immunoterapia quando è confinato nel torace e non operabile.

Se il tumore risulta diffuso in più organi, il trattamento principale è costituito dalla terapia farmacologica che può essere di tre tipi: chemioterapia, farmaci a bersaglio molecolare o immunoterapia, talvolta anche combinati fra di loro sulla base della profilazione molecolare del tessuto tumorale. A questi si possono associare delle terapie sperimentali.

In Istituto è presente il Gruppo aziendale multidisciplinare oncologico (GAMO) Tumori polmone e pleura, costituito da specialisti di varie discipline che si riuniscono a cadenza regolare per stabilire indicazioni condivise sul trattamento dei pazienti oncologici.

Vedi anche:

Studi clinici